Avviare un’impresa è una scelta che sempre più giovani prendono in considerazione, spinti dalla loro creatività e capacità di adattamento, e che più contribuire a introdurre innovazioni che rispondono alle esigenze di un mercato in costante evoluzione. Tuttavia, la mancanza di risorse finanziarie può rappresentare un ostacolo significativo. Per fortuna, esistono molti strumenti di finanza agevolata pensati per sostenere le nuove imprese. In questo articolo, parleremo delle principali agevolazioni disponibili e forniremo una guida pratica per accedervi, aiutando così i giovani a trasformare le loro idee in realtà imprenditoriali.
Imprenditoria giovanile
Il termine imprenditoria giovanile si riferisce all’avvio e alla gestione di un’attività economica da parte di giovani, generalmente sotto i 35 anni. L’imprenditoria giovanile è sostenuta da vari enti e istituzioni attraverso finanziamenti, bandi e incentivi specifici che mirano a ridurre le barriere all’entrata per i giovani imprenditori.
Secondo l’Osservatorio delle imprese di ICribis, In Italia ci sono quasi 850.000 imprese giovanili, che rappresentano il 16,3% del totale delle imprese. L’85,5% di queste è controllato esclusivamente da under 35.
Aprire un’impresa da giovani presenta numerosi vantaggi. In primis da giovani si tende a essere più flessibili e adattabili, qualità essenziali per rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato.In più, per i giovani imprenditori sono previsti numerosi aiuti di finanza agevolata.
Finanza agevolata e imprese giovanili
La finanza agevolata rappresenta uno strumento fondamentale per supportare le nuove imprese giovanili, prevedendo condizioni particolarmente favorevoli, come tassi di interesse ridotti, contributi a fondo perduto e altre forme di sostegno finanziario che mirano a ridurre i costi iniziali e a facilitare l’accesso al credito.
I principali aiuti a cui possono accedere i giovani imprenditori sono:
- Finanziamenti agevolati: Offrono condizioni di rimborso vantaggiose rispetto ai finanziamenti tradizionali, con tassi di interesse ridotti e tempi di restituzione prolungati. Questi finanziamenti permettono di coprire diverse spese aziendali, dall’acquisto di attrezzature alla ristrutturazione di locali.
- Contributi a fondo perduto: Si tratta di somme di denaro che non devono essere restituite. Vengono erogati per sostenere specifiche attività o investimenti, come l’innovazione tecnologica, l’internazionalizzazione o la formazione del personale.
- Garanzie sul credito: Permettono alle imprese di accedere più facilmente ai prestiti bancari, coprendo una parte del rischio del finanziamento. Questo tipo di aiuto è particolarmente utile per le start-up che non dispongono di sufficienti garanzie proprie.
- Incentivi fiscali: Offrono vantaggi fiscali, come deduzioni per gli investimenti in ricerca e sviluppo, che riducono il carico fiscale delle imprese.
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ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Il programma “ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero” è un incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, gestito da Invitalia, che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. Questo programma mira a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali o l’ampliamento di attività esistenti nei settori manifatturiero, dei servizi, del commercio e del turismo.
Cosa finanzia: Il programma finanzia progetti di investimento per la creazione, l’ampliamento, la diversificazione o la trasformazione di attività esistenti. Le spese ammissibili includono:
- Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature
- Ristrutturazioni immobiliari
- Spese per servizi ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione)
- Spese per marketing e pubblicità
Chi può accedere:: Possono beneficiare dell’incentivo le imprese:
- Costituite da non più di 60 mesi dalla data di presentazione della domanda
- Composte per almeno il 51% da under 35 o donne di qualsiasi età
- Con sede legale, operativa o stabilimento produttivo in Italia
- Le imprese non devono: essere in difficoltà, non aver distribuito utili, non essere il risultato di una fusione, non essere in stato di liquidazione volontaria o concorsuale
Quali sono le agevolazioni: Le agevolazioni prevedono un mix di:
- Finanziamento a tasso zero: fino a 1 milione di euro, per un importo complessivo di investimento non superiore a 3 milioni di euro.
- Contributo a fondo perduto: fino al 20% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 200.000 euro.
Il 20% del finanziamento a tasso zero viene erogato all’avvio del progetto, mentre il saldo del finanziamento e il contributo a fondo perduto vengono erogati a seguito della presentazione di rendiconti attestanti l’avanzamento dei lavori e il raggiungimento dei traguardi previsti dal progetto
Scadenze e modalità di accesso: L’incentivo è a sportello, senza graduatorie né scadenze. Le domande sono esaminate in base all’ordine di arrivo. L’iter di valutazione prevede due fasi: un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche e gestionali del team imprenditoriale, seguito da una valutazione della sostenibilità economico-finanziaria del progetto.
Generazione Terra
“Generazione Terra”, promosso da ISMEA, è un’iniziativa dedicata ai giovani imprenditori agricoli che facilita l’acquisto di terreni agricoli attraverso mutui a tasso agevolato. Questo programma è ideato per incentivare il ricambio generazionale in agricoltura, supportando i giovani nell’acquisizione delle risorse necessarie per avviare o espandere la propria attività agricola.
Cosa finanzia: Generazione Terra finanzia l’acquisto di terreni agricoli con mutui agevolati.
Chi può accedere: Giovani imprenditori agricoli tra i 18 e i 40 anni che intendono avviare o ampliare la propria attività agricola. È richiesto un progetto aziendale che dimostri la sostenibilità e la redditività dell’investimento.
Quali sono le agevolazioni: Il programma prevede mutui a tasso agevolato, che coprono fino al 100% del valore del terreno, con un massimo di 1,5 milioni di euro.
Scadenze e modalità di accesso: Le domande sono valutate periodicamente e devono includere un piano aziendale dettagliato. I finanziamenti sono concessi fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Resto al Sud 2.0
Resto al Sud 2.0 è un’iniziativa volta a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno. Questo programma offre un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso zero per coprire le spese di avvio di nuove imprese, di investimento e di gestione.
Cosa finanzia: Le spese finanziabili includono:
- Attrezzature
- Ristrutturazioni immobiliari
- Spese di gestione (materie prime, utenze, ecc.)
Chi può accedere: Giovani imprenditori tra i 18 e i 55 anni che intendono avviare un’attività nelle regioni del Sud Italia. È necessario presentare un progetto imprenditoriale che dimostri la sostenibilità e la potenzialità di crescita dell’attività.
Tipo di finanziamento: Il programma copre fino al 100% delle spese ammissibili, suddivise tra contributi a fondo perduto fino al 75% e finanziamenti a tassi agevolati.
Scadenze e modalità di accesso: Le domande possono essere presentate a sportello fino a esaurimento dei fondi disponibili.
Smart & Start Italia
Smart & Start Italia non è rivolto solo ai giovani imprenditori, ma è un programma che sostiene le start-up innovative in tutto il territorio nazionale. Il programma offre contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero per coprire fino all’80% delle spese di avvio e sviluppo delle start-up innovative.
Cosa finanzia: Le spese ammissibili includono:
- Acquisto di attrezzature e macchinari
- Spese di marketing e pubblicità
- Spese per il personale
- Costi di gestione e consulenze specialistiche
Tipo di finanziamento: Il programma prevede sia contributi a fondo perduto sia finanziamenti a tasso zero fino al 90% delle spese, ill che riduce notevolmente i costi iniziali per le start-up.
Chi può accedere: Start-up innovative costituite da non più di 60 mesi con sede operativa in Italia. È necessario presentare un progetto che dimostri l’innovatività e la potenzialità di crescita dell’impresa.
Scadenze e modalità di accesso: Le domande possono essere presentate a sportello fino a esaurimento dei fondi disponibili.
Incentivi regionali per i giovani
Ogni regione italiana offre specifici incentivi per l’imprenditoria giovanile, che variano in base alle priorità e alle risorse locali. Qui di seguito sono elencati alcuni degli incentivi regionali disponibili per il 2024:
Regione Lombardia
La Regione Lombardia con il bando “Nuova Impresa 2024”offre contributi a fondo perduto per le start-up innovative giovanili. Questi contributi coprono fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 200.000 euro per progetto. Possono accedere alle agevolazioni le imprese costituite da non più di 24 mesi con sede operativa in Lombardia.
Regione Lazio
Il programma “Donne, innovazione, impresa” è rivolto alle imprese femminili, con contributi a fondo perduto fino a 145.000 euro per progetti innovativi in vari settori. Possono partecipare le imprese costituite da donne, con sede operativa nel Lazio.
Regione Campania
La Regione Campania promuove l’imprenditoria giovanile attraverso il bando “Campania Start-Up“, che offre contributi a fondo perduto fino a 250.000 euro per le nuove imprese giovanili nei settori tecnologici e innovativi. Possono partecipare le imprese costituite da non più di 24 mesi, con sede operativa in Campania.
Grazie alla finanza agevolata, i giovani imprenditori possono superare le barriere finanziarie e avviare con successo la propria attività. Le opportunità offerte dai programmi come ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, Generazione Terra, Resto al Sud 2.0 e gli incentivi regionali, forniscono un supporto essenziale per trasformare idee innovative in realtà imprenditoriali solide e sostenibili.
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