Come redigere un Business Plan e ottenere finanziamenti agevolati

Come redigere un Business Plan e ottenere finanziamenti agevolati
Come redigere un business plan dettagliato e convincente per accedere ai finanziamenti agevolati? Scopri i passaggi essenziali, i consigli pratici e le principali opportunità di finanza agevolata per trovare i fondi per i tuoi progetti imprenditoriali. (Fonte: Forbes Italia)
Indice dei Contenuti

Redigere un Business Plan efficace è un passaggio essenziale per ottenere finanziamenti agevolati, fondamentali per il sostegno finanziario delle nuove imprese. La finanza agevolata include strumenti come contributi a fondo perduto, prestiti a tasso agevolato o sgravi fiscali, offerti da enti pubblici e istituzioni europee. Questo articolo offre una guida dettagliata per redigere un Business Plan strutturato e convincente, che soddisfi i criteri richiesti per accedere a tali fondi.

Struttura di un Business Plan

Un Business Plan si compone di varie parti, ognuna delle quali specifica delle informazioni riguardo l’azienda e il suo progetto imprenditoriale. Nel dettaglio: 

Identificazione

Nel Business Plan devono essere presenti:

  • Logo aziendale: Inserire il logo aziendale per un tocco di professionalità.
  • Contatti: Includere indirizzo, numero di telefono, e-mail e sito web per facilitare i contatti con potenziali investitori o enti finanziatori.

Executive summary

È essenziale fornire un Executive Summary (cioè un riassunto introduttivo delle informazioni più importanti contenute nel progetto) che sia incisivo e comprenda:

  • Obiettivi principali dell’azienda: Descrivere la missione aziendale e gli obiettivi a lungo termine.
  • Strategie chiave: Spiegare le principali strategie adottate per raggiungere tali obiettivi.
  • Previsioni finanziarie: Fornire una panoramica delle principali proiezioni finanziarie.
  • Prodotti/servizi offerti: Descrivere brevemente i prodotti o servizi principali.
  • Punti di forza e fattori differenzianti: Evidenziare cosa rende unica l’azienda rispetto ai concorrenti.

Descrizione dell’azienda

In questa sezione, è necessario presentare una panoramica dettagliata dell’azienda,che comprenda:

  • Storia dell’azienda: Fornire una cronistoria dell’azienda, inclusi momento della fondazione e tappe principali.
  • Missione e visione: Chiarire la missione aziendale e la visione a lungo termine.
  • Valori aziendali: Descrivere i valori e i principi guida dell’azienda.
  • Struttura organizzativa: Elencare i ruoli chiave e la struttura gerarchica.

Descrizione dei prodotti/servizi

È fondamentale dettagliare le caratteristiche dei prodotti o servizi offerti, evidenziando:

  • Vantaggi distintivi: Spiegare cosa rende i prodotti o servizi unici e competitivi.
  • Valore offerto ai clienti: Descrivere il beneficio che i clienti traggono dai prodotti o servizi.

Analisi del cliente e del problema

È necessario identificare i potenziali clienti e il problema che si vuole risolvere, utilizzando:

  • Buyer personas: Creare profili dettagliati del cliente tipo, per identificare la domanda. 
  • Validazione dell’idea di business: Dimostrare con dati e ricerche che esiste una domanda reale per il prodotto o servizio.

Analisi del mercato e della concorrenza

È importante esaminare le dimensioni del mercato, le tendenze, le opportunità e le sfide, includendo:

  • Segmentazione del mercato: Dividere il mercato in segmenti chiave basati su variabili demografiche, psicografiche o comportamentali.
  • Analisi della domanda e offerta: Esaminare la domanda esistente e prevista e l’offerta disponibile.
  • Concorrenti principali: Identificare i principali concorrenti e analizzare i loro punti di forza e di debolezza.
  • SWOT Analysis: Condurre un’analisi SWOT per individuare punti di forza, debolezze, opportunità e minacce.

Strategia di lancio dei prodotti/servizi

Bisogna definire la Go-To-Market Strategy, ovvero un piano dettagliato che delinea come l’azienda porterà un nuovo prodotto o servizio sul mercato e raggiungerà il suo pubblico di destinazione, concentrandosi su:

  • Canali di distribuzione: Elencare i canali attraverso i quali si intende distribuire i prodotti o servizi.
  • Strategie di marketing: Descrivere le attività di marketing e pubblicitarie previste.
  • KPI e metriche di valutazione: Definire le metriche che si utilizzeranno per misurare il successo delle strategie.
  • Budget e tempistiche: Stimare il budget necessario e i tempi di implementazione.
  • Risorse necessarie: Elencare le risorse umane, tecniche e finanziarie necessarie.

Roadmap

È necessario illustrare i passi operativi, delineando:

  • Obiettivi a medio e lungo termine: Definire chiaramente gli obiettivi da raggiungere in vari periodi di tempo.
  • Risorse e tempistiche necessarie: Pianificare le risorse necessarie e stabilire un cronoprogramma dettagliato.
  • Suddivisione degli obiettivi in tappe intermedie: Suddividere gli obiettivi principali in traguardi intermedi per monitorare i progressi.

Presentazione del team

Bisogna descrivere il team, mettendo in evidenza:

  • Esperienze e competenze chiave: Evidenziare le competenze e le esperienze significative dei membri del team.
  • Sinergie e complementarità: Spiegare come le competenze dei vari membri si integrano e contribuiscono al successo del progetto.
  • Entusiasmo per l’obiettivo comune: Sottolineare la passione e l’impegno del team nel perseguire gli obiettivi aziendali.

Dati finanziari

È fondamentale presentare un piano finanziario dettagliato, includendo:

  • Strategie finanziarie: Descrivere le strategie per la gestione finanziaria, compresi i piani di investimento e finanziamento.
  • Previsione delle vendite: Fornire previsioni dettagliate delle vendite future, basate su dati e ricerche di mercato.
  • Budget: Elaborare un budget dettagliato per tutte le attività aziendali.
  • Prestiti e investimenti: Elencare i finanziamenti e gli investimenti necessari per avviare e sostenere il business.
  • Conto economico: Presentare il conto economico con proiezioni di ricavi, costi e utili.
  • Bilancio: Fornire un bilancio dettagliato che evidenzi la situazione patrimoniale dell’azienda.
  • Rendiconto finanziario: Redigere un rendiconto finanziario che mostri i flussi di cassa previsti.

Business Plan e finanza agevolata

La finanza agevolata rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese che cercano risorse finanziarie a condizioni vantaggiose. Si tratta di strumenti finanziari come contributi a fondo perduto, prestiti a tasso agevolato o sgravi fiscali, offerti da enti pubblici, governi locali o istituzioni europee. Redigere un Business Plan ben strutturato è essenziale per accedere a questi fondi.

L’importanza della finanza agevolata per le imprese

La finanza agevolata può supportare le imprese in diverse fasi del loro ciclo di vita, dall’avvio alla crescita e consolidamento. Per ottenere tali finanziamenti, il Business Plan deve rispondere a criteri specifici e dimostrare l’impatto positivo del progetto in termini economici e sociali.

Per accedere alla finanza agevolata, un Business Plan deve:

  • Dimostrare la fattibilità del progetto: Mostrare che il progetto è realizzabile e sostenibile nel lungo periodo.
  • Mostrare l’impatto economico e sociale: Evidenziare come il progetto contribuisce allo sviluppo economico e al benessere sociale.
  • Presentare un piano finanziario solido: Includere previsioni dettagliate di entrate, uscite e profitti.

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Come presentare un Business Plan per un finanziamento

Quando si presenta un Business Plan per ottenere finanziamenti agevolati, è importante seguire alcune linee guida fondamentali:

  1. Personalizzazione: Adattare il Business Plan alle specifiche richieste del bando o del finanziatore. Ogni ente può avere requisiti diversi.
  2. Chiarezza e precisione: Evitare il linguaggio troppo tecnico e assicurarsi che il piano sia comprensibile anche per chi non ha familiarità con il settore.
  3. Prove e dati: Supportare le affermazioni con dati concreti e prove della fattibilità del progetto.
  4. Focus sull’impatto: Sottolineare l’impatto positivo del progetto non solo in termini economici, ma anche sociali e ambientali.

Opportunità di finanza agevolata per le imprese

Ci sono numerosi programmi di finanza agevolata disponibili, sia a livello nazionale che europeo. Alcuni esempi includono:

  • Contributi a Fondo Perduto: Finanziamenti che non devono essere restituiti, spesso utilizzati per progetti di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica o sostenibilità ambientale.
  • Prestiti a Tasso Agevolato: Prestiti con tassi di interesse più bassi rispetto a quelli di mercato, concessi per supportare l’avvio e la crescita delle imprese.
  • Sgravi fiscali: Riduzioni o esenzioni fiscali per incentivare investimenti in specifici settori o aree geografiche.

Finanziamenti agevolati attivi nel 2024

Attualmente, ci sono diversi finanziamenti agevolati disponibili per le nuove imprese o per quelle che sono alla ricerca di fondi per finanziare progetti imprenditoriali, come acquisti di macchinari o attrezzature, nuovi impianti, digitalizzazione e sostenibilità.  Ecco alcuni esempi:

  1. ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero: Questo bando di Invitalia è rivolto a giovani under 35 e donne di tutte le età, offrendo una combinazione di finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto. Copre fino al 90% delle spese ammissibili con un limite massimo di 3 milioni di euro per progetto.
  2. Resto al Sud 2.0: Questo incentivo supporta la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno e in specifiche aree del Centro Italia. Offre una copertura al 100% delle spese, con contributo a fondo perduto fino al 75% e il restante come finanziamento agevolato. È rivolto a imprenditori con età compresa tra 18 e 55 anni​.
  3. Smart&Start Italia: Finanziamento dedicato alle start up innovative con progetti che variano da 100.000 euro a 1,5 milioni di euro. Include anche un percorso di tutoraggio tecnico-gestionale per le start up innovative per 12 mesi​.
  4. Fondo PMI Creative: Gestito da Invitalia, questo fondo finanzia progetti in ambito culturale e creativo, offrendo contributi a fondo perduto e altre agevolazioni. Anche se gli sportelli per presentare domanda sono temporaneamente chiusi, il fondo è stato rifinanziato per il 2024 con nuove risorse​.
  5. Nuova Sabatini: Questo strumento sostiene le imprese nell’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, offrendo contributi su finanziamenti bancari o leasing. È particolarmente vantaggioso per gli investimenti nel Mezzogiorno e per quelli in tecnologie “green”​.
  6. Fondo di Garanzia per le PMI: Concede garanzie pubbliche per le piccole e medie imprese, supportandole con garanzie statali ai finanziamenti concessi da banche o intermediari finanziari. È un’agevolazione accessibile attraverso richiesta a un ente finanziario.

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